Turi: docenti italiani bravi e motivati.

Ora il Governo dimostri di essere dalla loro parte

La memoria di questi mesi difficili non va perduta. I nostri insegnanti non hanno mai ceduto, non hanno mollato mai.
Ora è il Governo che deve tenerli nella considerazione che meritano. Servono risposte politiche, più che amministrative, adeguate.

Se il futuro della professione docente si riduce ad una misurazione del reddito, e magari per allargare qualche posto si introduce il middle management, significa che di scuola e di rivoluzione culturale dobbiamo parlarne e molto. Non è aumentando la burocrazia nella scuola e gerarchizzando la funzione docente che si fa vera scuola – commenta il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi.